Questo libro offre un breve e leggibile percorso nella storia dei fondamenti della matematica. A partire dalle origini e soffermandosi su alcuni momenti cruciali nelle vicende storiche della matematica dal punto di vista delle sue problematiche fondazionali, il discorso si concentra poi sugli eventi dei primi trent’anni del Novecento, il periodo più ricco e importante rispetto a tali problematiche, delle quali si mostra il carattere né estrinseco né arbitrario e l’origine in un lungo processo che percorre tutta la storia della matematica. Si presentano le grandi prospettive fondazionali classiche e le loro risposte e proposte di fronte alla crisi di inizio Novecento, per soffermarsi infine sui risultati limitativi degli anni trenta, che costituiscono scoperte matematiche cruciali, alla base di una svolta epocale e della nascita della logica matematica come oggi la conosciamo.
Il testo dovrebbe essere accessibile anche a chi non è familiare con l’argomento, evitando un’esposizione troppo tecnica o dettagliata (pur rimandando alle necessarie fonti di approfondimento), mantenendo un tono colloquiale e informale, senza però rinunciare alla precisione indispensabile perché l’esposizione non risulti fuorviante.
Luca Bellotti (La Spezia, 1969) è Professore associato presso il Dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa. I suoi interessi di ricerca prevalenti sono nell’ambito della logica, della filosofia della matematica e della storia della logica contemporanea. È autore dei libri Teorie della verità (ETS, Pisa 2008), What is a model of axiomatic set theory? (ETS, Pisa 2012) e Prospettive di filosofia della matematica (ETS, Pisa 2025); ha curato varie raccolte di saggi e ha pubblicato numerosi articoli in volumi collettanei e nelle principali riviste internazionali del settore.