... e ciò che dà al corpo una coloritura rossastra 
 non è il sole che sta calando e infiammando 
 il paesaggio di un rosso acceso davvero magnifico...
no, non può essere il sole, 
 ché la persiana della finestra è chiusa, per l’appunto 
 e allora, per quanto la conclusione ci ripugni, 
 non c’è dubbio che si tratti di sangue.
I seni ne sono imbrattati e il ventre e le spalle 
 e ogni contorcimento di Ginevra, ogni tentativo 
 di sottrarsi a quell’abbraccio orrorifico 
 aggiunge ulteriori sbaffi di sangue, 
 pennellate scomposte di un pittore scellerato…
e però i gesti della donna posseggono 
 una sinuosità, un ritmo, un respiro… 
 come se seguissero lo spartito 
 di un balletto raccapricciante.
Francesco Filippi è professore all’Università di Pisa, dove insegna Economia. Una scienza, se non triste, almeno austera, poco adatta ad accogliere passioni quali musica, arte, windsurf...