Visitare la letteratura

Una decina di anni fa Nicola Merola visitava gli studiosi di letteratura inviando per posta una rivistina pieghevole dal formato accattivante, intitolata «Visitare i letterati», con cui mirava a sollecitarne la discussione su questioni di attualità. Oggi, questo volume, nel plagiarne il titolo per restituirgli la visita, si propone come un ringraziamento e un omaggio a un carissimo collega e maestro, nonché a quella ricerca critica e letteraria a cui, pur nelle difficoltà del presente, non possiamo rinunciare. Amici e studiosi hanno voluto dedicargli i risultati delle loro osservazioni tornando, come il palombaro della copertina, a sondare le profondità dell’esperienza letteraria, ridisegnando alcune mappe della storia letteraria, perlustrando le nuove rotte dell’insegnamento, puntando il periscopio nei meandri di opere della modernità e oltre.

Visitare la letteratura offre scritti di: Epifanio Ajello, Giorgio Barberi Squarotti, Giovanni Barberi Squarotti, Francesco Bausi, Carla Benedetti, Cristina Benussi, Alfonso Berardinelli, Francesca Bernardini Napoletano, Luigi Blasucci, Giuseppe Bonifacino, Alberto Cadioli, Giovanna Caltagirone, Daniela Carmosino, Chiara Cassiani, Remo Ceserani, Simona Costa, Francesco De Renzo, Anna Dolfi, Mario Domenichelli, Marco Dondero, Giuseppe Farinelli, Lia Fava Guzzetta, Lucio Felici, Maria Cristina Figorilli, Margherita Ganeri, Alessandro Gaudio, Lucio Giannone, Paolo Giovannetti, Stefano Giovannuzzi, Lorella Anna Giuliani, Elvio Guagnini, Pasquale Guaragnella, Alberico Guarnieri, Anna Guzzi, Giuseppe Langella, Monica Lanzillotta, Giuseppe Lo Castro, Romano Luperini, Giuseppe Lupo, Chiara Marasco, Paolo Martino, Sandro Maxia, Aldo Maria Morace, Renato Napoli, Guido Nicastro, Marina Paino, Maria Carla Papini, Giorgio Patrizi, Pierluigi Pellini, Domenica Perrone, Elena Porciani, Angelo Pupino, Ivan Pupo, Giovanna Rosa, Antonio Saccone, Giuseppe Savoca, Emanuela Scicchitano, Mario Sechi, Carlo Serafini, Vittorio Spinazzola, Dario Tomasello, Gianni Turchetta, Caterina Verbaro.