The Liberal

Il presente volume indaga un episodio cruciale ma spesso trascurato della cultura romantica europea: l’esperienza pisana di Lord Byron, dei coniugi Shelley e di Leigh Hunt, culminata nella fondazione della rivista The Liberal. Nato in Italia nei primi anni Venti dell’Ottocento, questo esperimento editoriale rappresentò un audace tentativo di coniugare libertà politica e innovazione letteraria, in aperto contrasto con l’establishment britannico.
Attraverso una serie di saggi critici, il libro ricostruisce il contesto storico, culturale e ideologico che rese possibile l’iniziativa. Pisa diventa qui il centro di una scena intellettuale vivace e sorprendentemente aperta al dialogo, dove le identità nazionali si contaminano e si ridefiniscono. Al cuore dell’indagine vi è la figura dell’“Anglo-Italiano”, incarnazione liminale e mobile di autori trasformati dal contatto con il Bel Paese.
Il volume getta nuova luce sul cosiddetto Pisan Circle, decostruendo il mito dell’isolamento degli scrittori inglesi e mettendo in evidenza le loro relazioni con l’élite intellettuale italiana. L’analisi si estende anche alla ricezione ambivalente di The Liberal, visto con sospetto in patria per i suoi contenuti radicali e la sua origine “mediterranea”.

Paolo Bugliani insegna Letteratura inglese presso l’Università di Pisa. In precedenza ha insegnato presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e l’Università di Padova. È stato assegnista di ricerca all’Università di Pisa e visiting scholar all’Oxford Centre for Life-Writing del Wolfson College. Si occupa prevalentemente della storia del life-writing inglese tra primo Ottocento e primo Novecento, con particolare attenzione alle interferenze tra il saggio letterario e altri generi in prosa. Ha di recente pubblicato una nuova traduzione italiana di Mrs Dalloway (Rizzoli, 2024).

Camilla Del Grazia è Assegnista di ricerca in Letteratura Inglese presso l’Università di Pisa, nell’ambito del progetto PRIN Reviving “The Liberal”: Literature and Politics between Britain and Italy, 1821-23 (RevLib). I suoi interessi di ricerca riguardano la letteratura ottocentesca e tardo vittoriana; si occupa inoltre di letteratura fantastica contemporanea e decostruzione delle strategie narrative tradizionali nel contesto della metropoli. Ha pubblicato la monografia No Ghosts Need Apply: Gothic Influences in Criminal Science, the Detective and Doyle’s Holmesian Canon (Edward Everett Root, 2020).