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Home Le Collane fuori collana 9788846735416
Libro cartaceo
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A spasso lungo l'Arno

Redingote, cilindri e trine nella Pisa dell'Ottocento

Collana: fuori collana

Pagine: 124, Ill.
Formato: cm.10,5x15
Anno: 2012
ISBN: 9788846735416

Stato: Non disponibile
  • Descrizione

Aveva colto nel segno Giacomo Leopardi, quando riassumeva il fascino di Pisa nella capacità di coniugare, in un "misto così romantico, che non ho mai veduto altrettanto", le due anime di città grande e piccola, di "cittadino" e "villereccio". Era - e lo è ancora - l'immagine più bella e più vera della città, della sua storia e della sua identità. Una memorabile mostra lo aveva raccontato, proprio nelle sale di Palazzo Lanfranchi. Come lo avrebbero raccontato, in altre occasioni, i disegni eleganti di mademoiselle De La Morinière o gli squisiti ritratti di Elisa Toscanelli. Eppure, accanto a quelle memorie raffinate e preziose, ancora mancava un'occasione per presentare un inedito patrimonio di ricordi di un '800 più privato, domestico, narrato dalle tante pagine di taccuini di famiglia recuperati da vecchi bauli e in cui è possibile tornare a misurare quell'irresistibile "misto" di cittadino e villereccio. Una Pisa nobile e dégagé che, con spirito toscanissimo, si prende in giro in una divertita e divertente dimensione caricaturale. Una Pisa in cui, come oggi, si andava "a spasso lungo 3 l'Arno", nella piazza dei Miracoli o "di fuori la Porta alle Piagge", dove si incontravano Giovanni Rosini o "il Cuppari sulla strada Calcesana", quando le smanie della villeggiatura portavano a Viareggio, "per mangiare un po' di pesce buono" e annoiarsi in santa pace. L'opportunità di ricomporre una memoria così suggestiva, tra il sorriso dell'aneddoto e l'importanza del documento storico, è per Palazzo Lanfranchi e per il Museo della Grafica particolarmente significativa. E il nostro ringraziamento va a quanti hanno reso possibile questo evento, in primo luogo alle famiglie Pilo Boyl, Agostini Venerosi della Seta e a Pietro Verissimo Ruschi. Così come ad Alessandro Panajia e Stefano Renzoni che hanno raccontato questa nuova storia, a Floridia Benedettini e Diego Fiorini che l'hanno animata con redingote, cilindri e trine. Silvia Panichi Alessandro Tosi