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La solitudine del maratoneta

La solitudine del maratoneta

Barbara Spinelli su Il fatto quotidiano, la popolarità di Giuseppe Conte, anche dopo la caduta del suo governo, continua a essere un enigma strano e dunque incomprensibile per gran parte dei giornali.

Data: 30/03/2021

Conte era solo quando si batté per un’Europa solidale: “Si è mosso bene dentro un consesso di lupi”, scrisse lo storico Marco Revelli, che è tra gli ispiratori del libro. Era solo quando decise (contro il parere di chi gli era vicino), di andare a Taranto per parlare con chi lavora all’Ilva e al tempo stesso soffre gli effetti tossici dell’acciaieria. Era solo quando aprì alla Via della Seta cinese e rifiutò la guerra fredda con Mosca (forse paga anche per questo). Era solo in occidente quando annunciò il lockdown, il 20 marzo 2020. Parlando alla Bbc, spiegò il ritardo: l’Italia non è la Cina, “da noi limitare libertà costituzionali è stato un passaggio fondamentale che abbiamo dovuto ponderare, valutare attentamente. Se avessi proposto un l o c k d owno la restrizione delle libertà costituzionali all ’inizio, quando avevo i primi focolai, mi avrebbero preso per pazzo”.

Giuseppe Conte. Il carattere di una politica di Rita Bruschi e Gregorio De Paola

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