PRESENTAZIONE RISTAMPA ANASTATICA
Quando: 25/06/2022 14:12 - 14:12
Dove: Fondazione Ricci, via Roma - BARGA
Link: https://www.edizioniets.com/scheda.asp?n=9788846762382&from=&fk_s=
Edito per la prima volta nel 1922 da Treves, Moscardino è l'opera più significativa di Enrico Pea, poeta, scrittore di romanzi e di teatro, nonché ideatore di teatri all'aperto negli anni 1914/1920, poi impresario teatrale al Politeama di Viareggio che diresse per circa un ventennio 1920/1940.
Con questo "romanzo non romanzo", grazie alla sua forma letteraria più simile al frammento, fatta di lasse, all'uso di parole versiliesi "parole idiotiche" e all'originale narrazione della storia atavica della sua famiglia raccontata ora dal nonno, ora dal piccolo Pea, cioè "Moscardino", cosicché il secondo 'identifica nel primo in una dimensione quasi atemporale, Pea fece parlare di sé la più ragguardevole critica letteraria per oltre mezzo secolo.
Se Italo Svevo giudicò Moscardino "opera strana e mirabile", Era Pound, all'inizio degli anni '40, attratto dalla singolarità dell'opera e dalla figura di Pea, decise di tradurla in inglese, conferendo così allo scrittore versiliese il meritato attributo di scrittore di livello internazionale.
L'Associazione Amici di Enrico Pea si ripropone oggi di rivalutarne l'opera e la figura attraverso incontri e dibattiti ma soprattutto attraverso la ripubblicazione dei molti scritti oggi non più reperibili sul mercato.
In questa direzione si colloca la ristampa in anastatica di Moscardino di Pea affiancata a quella della traduzione di Pound, edita da Scheiwiller nel 1956 di cui parleranno in questo incontro a più voci Giovanna Bellora, Lidia Cerri, Berto Corbellini, Enrico Baldi, Andrea Palla.
INGRESSO LIBERO SECONDO NORMATIVA VIGENTE