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Home Le Collane MOD La modernita' letteraria (76) 9788846759412
Libro cartaceo
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Il prisma, l’uovo, l’esorcismo

Meneghello e il dispatrio

Autore/i: Rosanna Morace

Collana: MOD La modernita' letteraria (76)

Pagine: 200
Formato: cm.15,5X22,5
Anno: 2020
ISBN: 9788846759412

Stato: Disponibile
  • Descrizione

Due fulcri d’indagine ancora poco esplorati guidano la rilettura dell’opera di Meneghello: lo «shock» linguistico-culturale del dispatrio e lo stigma della «diseducazione» introiettata durante il Ventennio. Fu, infatti, per «strapparsi di dosso il fascismo» (Starnone) ed estirpare da sé le strutture mentali impiantate dal regime che Meneghello espatriò, arrivando ad acquisire, attraverso la palingenesi della nuova lingua, il distacco e l’ironia necessari per “tirare il collo alla retorica”, cauterizzare il senso di vergogna di essere stato egli stesso fascista ed essere sopravvissuto alla guerra civile (la Resistenza). Secondo questa prospettiva, tutta la sua opera può leggersi unitariamente come «an exercise in exorcism», e il rapporto tra le tre lingue (dialetto maldense, italiano, inglese) come un continuo trapianto e trasporto che conferisce alla scrittura «singolari proprietà prismatiche».

Rosanna Morace insegna Letteratura italiana contemporanea presso «La Sapienza» Università di Roma. Suoi principali campi d’indagine sono il romanzo ipermoderno, il global novel, il teatro contemporaneo e la letteratura translingue, con particolare attenzione al rapporto tra idioma natio e d’adozione, e al sentimento della vergogna della madrelingua negli autori del dispatrio. Ha pubblicato numerosi studi – anche di carattere filologico – sull’epica e la lirica rinascimentale, Bernardo Tasso, il Mondo creato e la poesia spirituale durante l’epoca del Concilio di Trento. Ha vinto il «Premio Tasso 2008».