Ricerca avanzata
Home Primo piano 9788846751188
Libro cartaceo
€ 22,00 € 20,90
Sconto -5 %

Il segreto del Camposanto

Autore/i: Lorenzo Cantini

Collana: Obliqui

Pagine: 244
Formato: cm.14x21
Anno: 2018
ISBN: 9788846751188

Stato: Disponibile
  • Descrizione
  • Video
  • Galleria fotografica
  • Link correlati

Alla sinistra della cattedrale, circondato dagli orti, si ergeva il Battistero. Era di forma cilindrica, creato a immagine del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Sullo sfondo, simile a una cornice, la parete meridionale del nuovo Campo Santo impediva alla vista di andare oltre. Si inginocchiò segnandosi il petto. Nella breve lettera che il Vescovo gli aveva fatto recapitare erano menzionati alcuni lavori da fare in quell’edificio.


 


Marco sta cercando faticosamente di rimettersi in piedi dopo l’ennesima sbronza quando riceve l’aiuto imprevisto di uno sconosciuto. Si tratta di Samuel Gold, commerciante facoltoso, che gli propone un patto. Deve incontrarsi periodicamente con lui per ascoltare la storia di Buonamico Buffalmacco, pittore fiorentino del ’300, chiamato a realizzare una serie di affreschi nel Camposanto di Pisa.
La vicenda muove su una realtà doppia, tra il Medioevo e i giorni nostri, unendo in uno strano destino il grande pittore e Marco che, seduto nella penombra dell’Altrove – il locale che Gold e i suoi soci vogliono aprire nella parte più antica della città – è alla ricerca di un faticoso e insperato riscatto. Potrà ottenerlo ascoltando la storia dell’artista che ha realizzato il mirabile affresco sul Trionfo della morte?


Lorenzo Cantini è nato a Pisa (1972). Laureato in Giurisprudenza con una tesi in diritto del Lavoro, impiegato in un’azienda di telecomunicazioni. Sindacalista. Sposato, con tre figli. Inizia a scrivere con regolarità nel 2012 dopo avere seguito due corsi di scrittura creativa a Pisa. Oltre alle parole, scritte ma soprattutto lette, nutre una grande passione per gli scacchi, da cui è nato nel 2014 il racconto Ritorno, primo classificato al Premio internazionale di narrativa «Il Prione».