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Home Le Collane Obliqui (66) 9788846747457
Libro cartaceo
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Teatro in educazione

Guida all’animazione teatrale per insegnanti, educatori, animatori

Autore/i: Fabrizio Cassanelli

Collana: Obliqui (66)

Pagine: 130
Formato: cm.14x21
Anno: 2017
ISBN: 9788846747457

Stato: Disponibile
  • Descrizione

Questo libro è rivolto primariamente a docenti, maestre e maestri della scuola ma anche a tutti coloro che operano in ambito educativo, sociale e artistico; educatori sociali, animatori teatrali, mediatori culturali che dal teatro educativo possono trarre nuovi stimoli per arricchire il proprio ruolo professionale attraverso un metodo di intervento fondato sulla ricerca-azione. Ogni buon educatore sa quanto sia importante proporre ai bambini e alle bambine l’esperienza del vedere e del fare teatro per realizzare reali esperienze di conoscenza, fatte di relazione e di riflessione.
Teatro in educazione è uno strumento operativo centrato sul teatro interpretato come gioco, animazione e creatività, elementi ritenuti sempre più importanti in educazione, ma che storicamente non hanno ancora trovato in Italia uno spazio stabile e organico nell’esperienza scolastica. Ciò che ci si augura è che le proposte contenute in questo testo possano contribuire a realizzare il sogno-bisogno di inserire la disciplina teatrale nei contesti educativi e nella scuola al pari di altri insegnamenti.


Formatosi all’Accademia di Arte Drammatica e nella scuola di Jacques Lecoq a Parigi, Fabrizio Cassanelli si è distinto negli anni per aver progettato distinte metodologie di teatro educativo e d’impegno civile. Oltre ad essere regista, attore e formatore, è tra gli iniziatori del teatro per l’infanzia italiano, ha collaborato con il Movimento di Cooperazione Educativa, la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna, il Dipartimento della Formazione dell’Università di San Marino. Attualmente il suo impegno è indirizzato alla ricerca di una pedagogia teatrale connessa alla complessità dell’educare e alla concretizzazione di pratiche di teatro come spazi di libertà e di cittadinanza.