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Home Le Collane fuori collana 9788846743718
Libro cartaceo
€ 28,00 € 26,60
Sconto -5 %

Namibia

Il mio diario di viaggio. Flora e fauna, storie e sentimenti

Autore/i: Patrizia Panicucci

Collana: fuori collana

Pagine: 174
Formato: cm.24x22
Anno: 2015
ISBN: 9788846743718

Stato: Disponibile
  • Descrizione
  • Video
  • Galleria fotografica

L’incredibile viaggio di Patrizia e Ferruccio in un posto magico, misterioso e affascinante. Più di 6000 chilometri percorsi alla scoperta di paesaggi, fauna, natura, popoli e tradizioni.

300 immagini mozzafiato e un diario di viaggio unico, personale, avvincente. Non troverete niente di simile nelle guide turistiche, su Flickr o Instagram. Perché Patrizia e Ferruccio sono viaggiatori, non turisti.


"Quarant’anni e non sentirli. Viaggiare da quarant’anni e continuare ad aver voglia di andare. Ogni volta tornare e avvertire, passati pochi giorni, la voglia di ripartire. L’adrenalina ha un suo peso. Oppure si vede che è scritto. Quando è così resta da fare ben poco se non affidarsi fiduciosi a un destino o come lo si vuole chiamare, che quasi sempre mantiene ciò che promette: offrirti le condizioni per conoscere il valore delle cose e degli uomini, liberare la mente dagli stereotipi e dall’ovvietà, rintracciare forme di vita lontane dal modo di vivere consueto, godere dell’innamoramento della natura che non finisce mai di sorprendere e che mette a disposizione quelle cose che ci fanno sentire umani. Quelle cose che sono lì, basta coglierle. Ogni volta viaggiare significa scoprire la bellezza dei paesaggi, degli uomini, delle piante, degli animali, delle luci e dei suoni.
Se si va, si dimenticano frustrazioni e malinconia. Se si viaggia per conoscere il nuovo e l’insolito, la curiosità ti aiuta a soddisfare molte delle esigenze spirituali della vita, a non tenere gli occhi incollati all’orizzonte ma a chiedersi sempre cosa c’è al di là. L’importante è andare. Andare il più lontano possibile per riceverne in premio una vita più completa. Se sai cercare, incontri cose che ti entrano dentro avvolte da quella particolare magia che non si sa come, si riconosce all’istante. Può suscitare stati d’animo lievi, un po’ crepuscolari o al contrario provocare sensazioni così potenti, di una tale forza che se ne traggono dei ricordi destinati ad accompagnarci per tutta la vita. Talvolta sono come dei lampi che stordiscono.
Comunque sia, il rammarico più grande di fronte a certe storie vissute, uniche e irripetibili è sempre stato quello di poter trasmettere solo a un ristretto numero di persone tutto ciò che capita di vedere e incontrare, di non poter vivere certe esperienze con una partecipazione più allargata. Con questo libro che racconta il mio viaggio in Namibia, uno dei tanti compiuti intorno al mondo, ho provato a farlo.
Patrizia Panicucci nasce a Livorno dove compie gli studi liceali per poi laurearsi a Firenze in Scienze Motorie. Con il marito e il figlio Leonardo che ha cominciato a viaggiare dall’età di cinque anni, vive in collina nella città dove è nata, circondata dalla macchia mediterranea e da una nutrita collezione di cactus. Da circa venticinque anni fa parte del Gruppo Botanico Livornese che collabora con il Museo di Storia Naturale di Livorno. Ogni anno, di ritorno da qualche viaggio mette a disposizione del Gruppo Botanico il suo materiale fotografico e i suoi appunti per chi vuole vedere ascoltare conoscere. Ha cercato di diffondere in diverse scuole l’amore per i viaggi visti come occasione di crescita e conoscenza, legati al rispetto per la natura e per l’ambiente da preservare." P.P.

Patrizia Panicucci nasce a Livorno dove compie gli studi liceali per poi laurearsi a Firenze in Scienze Motorie. Con il marito e il figlio Leonardo che ha cominciato a viaggiare dall’età di cinque anni, vive in collina nella città dove è nata, circondata dalla macchia mediterranea e da una nutrita collezione di cactus. Da circa venticinque anni fa parte del Gruppo Botanico Livornese che collabora con il Museo di Storia Naturale di Livorno. Ogni anno, di ritorno da qualche viaggio mette a disposizione del Gruppo Botanico il suo materiale fotografico e i suoi appunti per chi vuole vedere ascoltare conoscere. Ha cercato di diffondere in diverse scuole l’amore per i viaggi visti come occasione di crescita e conoscenza, legati al rispetto per la natura e per l’ambiente da preservare.