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Home Le Collane fuori collana 9788846731456
Libro cartaceo
€ 8,00 € 7,60
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La sostanza dei sogni

da e per William Shakespeare - partitura per sax contralto solo e 4 attori

Autore/i: Fabrizio Meini

Collana: fuori collana

Pagine: 74
Formato: cm.12x19
Anno: 2011
ISBN: 9788846731456

Stato: Disponibile
  • Descrizione

Conosciamo molto poco di Shakespeare. Questa affermazione sembra un paradosso, specialmente se guardiamo alla mole impressionante di libri che lo riguardano e alle innumerevoli rappresentazioni delle sue opere in ogni parte del mondo. Ma della vita di William Shakespeare invece conosciamo davvero poco, o meglio quasi niente, e tranne rari episodi tramandati prevalentemente a voce e quindi, con ogni probabilità, inattendibili, la sua biografia ci è pressoché oscura. Alcuni mettono anche in dubbio che Shakespeare sia veramente l'autore delle drammaturgie e dei sonetti che gli sono stati attribuiti. Altri, addirittura, si pongono la domanda se sia realmente esistito. Vero è che non possediamo alcun autografo della imponente produzione letteraria di Shakespeare; sono giunti a noi dei manoscritti, opera di copisti, ma l'unico documento attribuibile a tale William Shakespeare vissuto all'epoca, è un testamento olografo, con errori di ortografia e di grammatica talmente grossolani che fanno diventare davvero difficile pensare che siano stati vergati dalla stessa mano che ha scritto (per citare un gioiello fra i tanti) Romeo e Giulietta. Questo libro non ha alcuna pretesa di dare risposte alle molte domande su Shakespeare. Qui l'autore ha semplicemente immaginato l'uomo e il poeta, nell'ultima sua ora di vita, solo e malato, circondato da alcune delle sue "creature" che come fantasmi riappaiono nella sua mente delirante, proprio quei personaggi che forse più di altri sono stati ispirati da episodi e affetti vissuti e sofferti veramente nel corso della vita. Nessuna concessione viene fatta alla presunta omosessualità di Shakespeare, e avvolto nel dubbio rimane il sesso del vero destinatario dei Sonetti, che in questo libro costituiscono la nervatura centrale intorno alla quale si dipana la drammaturgia e appaiono come l'opera che nel copione verrà definita "tra tutte le sue creature quella a lui più cara e segreta". Quella, cioè, dove il poeta ha cantato, semplicemente, il suo amore.

Fabrizio Meini è nato nel 1952 a Volterra. Di formazione umanistica e letteraria, ma con un più marcato interesse verso la musica e il teatro di ogni tempo e paese, Meini ha collaborato per alcuni anni con il regista Simone Migliorini nell'organizzazione del Festival del Teatro Romano di Volterra. Contemporaneamente Fabrizio Meini continuava la sua formazione teatrale con il Maestro Loriano Della Rocca (attore nel Cricot 2 del regista polacco Tadeusz Kantor ed attualmente docente di recitazione presso la Bernstein School of Musical Theater di Bologna). Recentemente ha partecipato a laboratori con vari registi in tutta Italia (tra i quali Francesco Randazzo, Enrico Falaschi e Corrado d'Elia), allargando poi le sue competenze tecniche con il massimo esponente italiano di luministica ed illuminotecnica teatrale Franco Campioni. La sua Compagnia Teatrale Hystrio ha debuttato in Umbria nel 2010 e successivamente ha preso parte a molti eventi teatrali in Toscana. Attualmente Meini sta lavorando alla stesura e alla messa in scena di sue opere proprie.