Ricerca avanzata
Home Le Collane Oltre la disabilitą (3) 9788846727671
Libro cartaceo
€ 15,00 € 14,25
Sconto -5 %

Frammenti di Alzheimer

un treno in corsa, passa e non si ferma mai

Autore/i: Marcello Lasi
Introduzione di: Anna Gullą

Collana: Oltre la disabilitą (3)

Pagine: 200
Formato: cm.14x21
Anno: 2010
ISBN: 9788846727671

Stato: Disponibile
  • Descrizione
  • Link correlati

Questo libro raccoglie le mie personali esperienze sull'Alzheimer, da familiare e presidente dell'A.M.A. Il caso clinico consiste in una lenta disgregazione della personalitą e dell'intelligenza causata da una alterazione della capacitą di giudizio e dalla perdita dell'affettivitą. Povertą ideatoria: vengono perdute l'iniziativa personale e la capacitą di concentrazione. Disturbi specifici: del linguaggio, afasia, delle attivitą motorie, aprassia, di riconoscimento e delle percezioni, agnosia. Peggiora il deficit della memoria. A mano a mano che il deficit si aggrava aggrava la memoria che col tempo sarą seriamente compromessa. Le prime alterazioni dell'affettivitą provocano irritabilitą, scoppi di collera e talvolta manifestazioni violente. Con il progredire della malattia si arriva allo sfacelo mentale fino alla perdita di ogni capacitą cognitiva, espressiva, comprensiva.

Marcello Lasi nasce a Piombino il 7 giugno del 1933. Operaio gią all'etą di 18 anni nello stabilimento Magona di Piombino, studia da autodidatta per conseguire la licenza media, e il diploma di Abilitazione Magistrale che gli consentirą di abilitarsi alla professione di maestro di scuola elementare, lavoro che svolge per tutta la vita con ampi riconoscimenti pubblici, il pił importante dei quali č stato il Premio al Merito Educativo (nel 1972). Nel 1971 consegue la laurea in lingue e letterature straniere (tedesco) presso l'Universitą degli Studi di Pisa. Il suo impegno in ambito sociale, gią costante e ad ampio raggio, diventa ancora pił importante quando la moglie si ammala di Alzheimer, e Marcello Lasi per dar voce a quanti vivono le sue medesime problematiche e difficoltą, decide di fondare l'Associazione Malattia Alzheimer Onlus di Livorno, di cui č tutt'oggi Presidente.