La scrittura come rappresentazione del pensiero musicale

Il libro raccoglie i principali contributi scaturiti nell’ambito di un seminario che si è tenuto negli anni 1998-2000 sotto la direzione di Gianmario Borio nel quadro dei corsi di dottorato in Filologia Musicale presso la Facoltà di Musicologia dell’Università di Pavia.
Nel campo delle scienze umane, l’origine della scrittura e le funzioni da essa svolte per lo sviluppo del pensiero occidentale sono questioni dibattute da decenni grazie soprattutto agli impulsi provenienti dalla cosiddetta «scuola di Toronto» (M. McLuhan, E. Havelock, W. Ong) e dalla filosofia poststrutturalista (R. Barthes, J. Derrida). Diversamente, nel campo musicale le ricerche si sono concentrate sulle origini della notazione e sul processo compositivo nei secoli XIX e XX. Con il presente volume, che indaga il rapporto tra scrittura e pensiero musicale in diverse fasi storiche e sotto molteplici prospettive, si vuole proporre un primo tentativo di analisi sistematica.