Nella capitale si presenta la nuova traduzione de Il giardino dei ciliegi
Al Libraccio con Anton Cechov, Franco Farina, Monica Santoro
Quando: 28/02/2020 18:00 - 19:30
Dove: Libreria Libraccio, via Nazionale 254/255 - Roma
Presentazione della nuova traduzione de
Il giardino dei ciliegi di Anton Cechov
Traduzione e contributi a cura di Monica Santoro
Intervengono
Franco Farina - docente di Drammaturgia all'Università di Pisa, formatore, curatore del testo
Monica Santoro - attrice, cantante, traduttrice
Questa edizione de "Il giardino dei ciliegi" vuole essere al servizio della messa in scena affinché si sviluppi a pieno un dialogo creativo con l'opera. L'idea di una nuova traduzione non parte da una volontà esclusivamente intellettuale, ma dalla necessità di un laboratorio attoriale che si è protratto per più di un anno al teatro Verdi di Pisa. Il laboratorio aveva bisogno di una traduzione, ma in un certo senso la traduzione aveva bisogno di un laboratorio e così le parole tradotte sono state costantemente verificate nella messa in scena. Alla traduzione il libro unisce tutta una serie di spunti e contributi provenienti dalle esperienze di attori russi e allievi-attori italiani nelle diverse messe in scena del testo cecoviano. Un apparato consistente di note spiega le scelte di traduzione e illumina le possibili incomprensioni del testo, eliminando le necessarie ricerche che dovrebbero essere fatte per comprenderlo in ogni singola specificità. Il volume è arricchito da interviste sull'allestimento dell'opera al regista Jurij Krasovskij e a due attori della compagnia di Lev Dodin (suo l'allestimento inserito nella stagione 2019-20 del Piccolo di Milano), che hanno interpretato Varja e Lopachin nel suo Giardino, nonché da un intervento di Luca Biagiotti, dramaturg e formatore. Con un contributo di Fausto Malcovati.
Monica Santoro dall'eta' di dieci anni si dedica allo studio della musica, flauto traverso e ottavino. Laureata in Recitazione all'Accademia d'Arte Drammatica di San Pietroburgo, corso Attori e Registi di Jurij Krasovskij e in Lingue e Letterature Straniere all'Universita' di Urbino con una tesi sul teatro a San Pietroburgo dopo gli anni novanta. Nel 2007 entra come attrice al Teatr Masterskaja P. N. Fomenko/Teatro Laboratorio Moscovita di Pjotr Fomenko, Maestro del teatro russo contemporaneo scomparso nel 2012. Come cantante ha collaborato con cantautori russi del calibro di Sergej Nikitin, Elena Frolova, Elena Kamburova e con il compositore russo Leonid Desjatnikov. Debutta al cinema con Pavel Chukhraj, regista de 'Il ladro', candidato all'Oscar nel 1997, nel film 'Cold Tango', uscito a giugno 2017. Dal 2010 collabora con la rivista 'Catarsi - Teatri delle Diversita'' come corrispondente da Mosca.