La cornice e lo specchio, come funziona l'arte-terapia

Una nuova presentazione a Firenze del libro di Coppelli

Quando: 14/06/2019  18:30 - 19:30
Dove: Toscana Lab arte e arte terapia Via San Zanobi, 104 - Firenze

Info/Contatti:   Info Toscana Lab toscanalab@arteearteterapia.org Tel: +39 329 2809060

presentazione del libro
La cornice e lo specchio
Riflessioni ed esperienze di terapie nei luoghi dell’arte
di Carlo Coppelli

L’osservazione di un dipinto, una scultura o un’installazione, può produrre piacere personale e accrescimento culturale, ma anche la possibilità di riconoscersi nell’immagine. Per “specchio” intendiamo il rispecchiamento con un altro (quadro-artista) diverso da noi. In arteterapia per attivare questo processo è necessario sia presente una cornice composta dal gruppo; dal facilitatore (in grado di agevolare l’uso di strumenti e tecniche, gestire tempi e spazi); dal gioco espressivo
(importante nell’apprendimento e nella socializzazione; lo è anche come elemento di riflessione). Giocare con l’immagine in una galleria o in un museo, alla presenza di un conduttore, insieme ad altri, pone il partecipante nelle migliori condizioni per poter elaborare .