L’INCANTATORE DI MOUSE giovedì 16 maggio alle 21.00 al Chiostro e Cenacolo degli Agostiniani, Via dei Neri - Empoli
(Il pifferaio magico come nessuno ve l’ha mai raccontato) di e con Renzo Boldrini. Immagini di Daria Palotti e Ines Attabriga. Suoni Roberto Bonfanti

L’incantatore di Mouse è una storia che reinventa in chiave contemporanea, pur mantenendo una stretta relazione con la trama originale, la celeberrima fiaba del Pifferaio Magico. Per innescare il meccanismo narrativo l’autore gioca con il doppio significato della parola “mouse” traducibile, individuabile sia nello strumento che ci orienta nella navigazione nel computer che con l’animale simbolo di questa fiaba: il topo. Grazie alla doppia interpretabilità linguistica e simbolica di questo termine si genera una vicenda che ha per protagonista una sorta di musista/hacker, un Pifferaio 2.0. Una favola ambientata in una possibile Hamelin del nostro tempo dove i ragazzi che la abitano preferiscono il mare virtuale del Web a quello originale con spiaggia ed ombrelloni. Amano trascorrere il loro tempo navigando negli schermi incantati dei loro computer dove, però, dietro ad immagini e colori scintillanti si possono nascondere pericolosi pifferai. Un racconto originale e pieno di sorprese che proprio quando pare voglia precipitare Hamelin verso la disgrazia, e lo spettatore verso un’amara delusione, vengono entrambi salvati in “extremis” dalla genialità di un bambino che proprio grazie ad un suo “deficit fisico” si sottrae alla stregoneria del pifferaio.

CASA DI PAGLIA, CASA DI LEGNO, CASA DI MATTONI - venerdì 17 maggio ore 17.00 e sabato 18 maggio alle 17.00 alla Biblioteca Comunale R. Fucini. (La storia dei 3 porcellini come nessuno ve l’ha mai raccontata) di e con Renzo Boldrini
Immagini di Daria Palotti e Ines Cattabriga. Suoni Roberto Bonfanti

Casa di paglia, di legno e di mattoni è la riscrittura della celeberrima fiaba dei tre porcellini giocata fra tradimento e tradizione. La storia originale è rispettata nei suoi tratti distintivi ma questa nuova ed iriginale versione è infarcita di divertenti invenzioni narrative che ne amplificano i personaggi e tratteggiano la sequenza degli avvenimenti in modo imprevedibile fino a descrivere una nuova e sorprendente morale finale.

CAPPUCCETTO, BANG – BANG! venerdì 17 maggio alle 17.00; sabato 18 maggio alle 17.00 e alle 18.00; domenica 19 maggio alle 11.30 alla Biblioteca Comunale R. Fucini. (cappuccetto rosso come non ve l’hanno mai raccontato) di e con Renzo Boldrini. Disegni dal vivo di Daria Palotti. Suoni Roberto Bonfanti.

Questa versione della celeberrima fiaba è ispirata, fra le sue innumerevoli versioni stratificato nel tempo, a quella di Roald Dahl. Anche in questa traccia narrativa è riscontrabile la questione “tecnologica” visto che la celeberrima bambina riceve in dono un cestino dotato di navigatore che dovrebbe mettere in sicurezza Cappuccetto Rosso da brutti incontri e continui smarrimenti. Ma il condizionale è d’obbligo in un bosco frequentato da lupi dj e nonne dall’appetito di ferro. Anche perché il cestino, grazie al cacciatore, non è solo ricco di vivande, ma anche bene armato. In questa cornice narrativa al lupo non resta che accettare il suo ineluttabile destino al suono della celeberrima canzone di Fred Buscaglione: Spara! Spara! …. E pensare che eri Piccola, Piccola, Così!!

Da 6 anni.
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